Molti pensano che l’Agopuntura Tradizionale Cinese(ATC) sia efficace solo nel trattamento del dolore: non è vero!
Qualsiasi malessere o malattia sono affrontabili!
Miliardi di persone per curarsi usano l’Agopuntura, soprattutto nel mondo orientale.
Le tecniche di stimolazione dei punti d’Agopuntura possono essere molte: aghi, moxa, coppettazione, massaggio, elettrostimolazione, laser…
Ciò che importa è che la tecnica utilizzata sia efficace nello stimolare il punto d’Agopuntura.
L’uso della Luce Colorata per stimolare il punto d’Agopuntura, nella mia esperienza personale si è dimostrato più efficiente degli aghi: ottenevo risultati migliori con la luce che con gli aghi!
Certo non posso offrire una casistica di miliardi di persone, ma il caso illustrato in questa pagina è uno dei tanti che ne dimostrano la grande efficienza.
Per maggiori chiarimenti consultare in “Risultati dei trattamenti” : la “Premessa” (dov’é inserito anche l’elenco delle malattie trattabili) e “Commenti e Deduzioni“.

IL CASO

Questo esempio riguarda un paziente maschio adulto, già in cura per altre malattie e che nell’ambiente di lavoro è rimasto vittima di un’ evidente ingiustizia nei suoi confronti: un collega, tramite raccomandazione, occupa un posto di lavoro che spettava ad altri… e tra questi “altri” vi era anche lui.

Il paziente è timido e talvolta insicuro per carattere, ma è anche orgoglioso e la situazione che si è creata lo offende profondamente, lo fa sentire svilito, non apprezzato e vittima di un’ingiustizia.
Si trova in una situazione di conflitto interno dovuto alla contemporanea presenza di 2 stimoli opposti:
  – da una parte quello di reagire, protestare, var valere le proprie ragioni,
– dall’altra l’ostacolo dovuto al suo carattere non aggressivo e propenso solitamente alla
conciliazione.
Inoltre la raccomandazione ha agito proprio su quei superiori verso cui dovrebbe protestare… insomma è una “partita persa”.

Il paziente precipita  così  in una crisi caratterizzata da disorientamento, insicurezza, confusione mentale, perdita di memoria per fatti recenti e conseguenti  agitazione ed ansia:
– la mente non riesce a liberarsi dal ricorrere sempre degli stessi pensieri di recriminazione
– l’ambiente esterno in generale e quello di lavoro in particolare vengono percepiti sempre di più
come “ostili”, da cui stare in guardia, da cui    difendersi, la perdita di memoria accentua
l’insicurezza…
– La pressione arteriosa si eleva.

Il grafico mostra l’andamento di questo stato d’animo.
Il 1° trattamento, teso a “sbloccare” la mente: ridà la memoria, la tranquillità d’animo e la sicurezza.
(Sono stati stimolati  solo 3 punti bilateralmente).
Il 2° trattamento migliora ulteriormente la situazione dando ulteriore sicurezza, atteggiamento positivo verso l’esterno ed abbassando la pressione arteriosa.
(E’ stato stimolato  solo 1 punto bilateralmente).

 

L’Agopuntura Tradizionale Cinese (ATC) è capostipite sia di tutte le forme di Agopuntura, sia di molte “terapie orientali”.
La scelta dei punti era fatta seguendo le regole del pensiero antico.
La loro stimolazione da sempre è stata eseguita, non solo con aghi di diverse forme e lunghezza, ma anche con altre tecniche (moxa, coppettazioni, massaggi…).
I punti “SU ANTICHI” , quelli più antichi di tutti (di qui il loro nome), quelli sui quali si basa l’intera Agopuntura, sono stati da sempre associati a stagioni, climi, sapori… e a colori.
Ecco dunque che l’uso di un colore, tra quelli tramandati dalla tradizione e non altri, per stimolare un punto d’Agopuntura Tradizionale Cinese non costituisce affatto una novità e rientra appieno nelle regole della tradizione più antica.
Ne sia “certificazione” il fatto che le pubblicazioni su questo tema, siano avvenute sulla “Rivista Italiana di Agopuntura”, organo ufficiale della SIA (Società Italiana di Agopuntura) e non altrove.
Se lo desiderate, potete leggerle cliccando su “Pubblicazioni“ nel banner superiore.
Se invece desiderate sapere la storia di come si sia arrivati a questo tipo di stimolazione cliccate su “Storia della Luce Colorata“.