Molti pensano che l’Agopuntura Tradizionale Cinese(ATC) sia efficace solo nel trattamento del dolore: non è vero!
Qualsiasi malessere o malattia sono affrontabili!
Miliardi di persone per curarsi usano l’Agopuntura, soprattutto nel mondo orientale.
Le tecniche di stimolazione dei punti d’Agopuntura possono essere molte: aghi, moxa, coppettazione, massaggio, elettrostimolazione, laser…
Ciò che importa è che la tecnica utilizzata sia efficace nello stimolare il punto d’Agopuntura.
L’uso della Luce Colorata per stimolare il punto d’Agopuntura, nella mia esperienza personale si è dimostrato più efficiente degli aghi: ottenevo risultati migliori con la luce che con gli aghi!
Certo non posso offrire una casistica di miliardi di persone, ma il caso illustrato in questa pagina è uno dei tanti che ne dimostrano la grande efficienza.
Per maggiori chiarimenti consultare in “Risultati dei trattamenti” : la “Premessa” (dov’é inserito anche l’elenco delle malattie trattabili) e “Commenti e Deduzioni“.

IL CASO

I BAMBINI E LA LUCE COLORATA

 La stimolazione dei punti d’Agopuntura Tradizionale Cinese mediante Luce Colorata risale al 1984 proprio per trattare i bambini (vedi “Storia della Luce Colorata”).
Con questo tipo di stimolazione il bambino non ha il problema della naturale paura degli aghi, non avverte alcun dolore o sensazione, dunque collabora immediatamente anzi “gioca” con le luci colorate!
La Luce Colorata è lo strumento che consente di fare Agopuntura anche su bambini molto piccoli.

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Bambino di 3 anni
I genitori affermano genericamente che il bambino:” praticamente da sempre, soffre di ricorrenti coliti e diarrea, generalmente senza dolori addominali”.

Un esame dei referti delle visite pediatriche conferma che:
– già da pochi giorni dopo la nascita soffriva di coliche gassose,
– frequentemente viene riscontrato addome globoso e meteorico,
– spesso sono segnalati “episodi di feci sfatte”,
– alvo diarroico in occasione di infezioni del cavo orofaringeo (mal di gola, tonsilliti …)

 IL GRAFICO
Mi piace mettere in grafico gli effetti di un Trattamento d’Agopuntura Tradizionale Cinese con Luce Colorata, perché in questo modo credo di fornire a chi mi legge un dato inequivocabile e certo (i dati numerici sono quelli in questo caso dagli stessi genitori del paziente, compilando un “diario” giornaliero che mi consente di eseguire quello che in campo medico viene chiamato il “follow-up”) e che da un’idea immediata dell’andamento della malattia.

La cosa però non è semplice quando, come in questo caso, il disturbo non è quotidiano ma si presenta in modo irregolare.
L’unico modo per vedere gli effetti di un trattamento in queste condizioni, è quello di analizzare un grafico che riguarda dei tempi molto lunghi.

Questo grafico esamina circa 4 mesi.

È facile notare come, prima del Trattamento d’Agopuntura Tradizionale Cinese con Luce Colorata (è stato stimolato 1 solo punto bilateralmente), sia presente un lungo periodo con consistenza delle feci spesso molto morbide e talvolta quasi liquide.

Dopo il trattamento il miglioramento è evidente, di lunga durata, con la consistenza delle feci che nel giro di qualche giorno diviene normale (valore = 5) e rimane tale per lungo tempo.

Voglio sottolineare che questo non è l’unico trattamento eseguito: è stato preceduto e seguito da altri trattamenti eseguiti anche disturbi differenti … ma proprio l’esame del grafico su tempi lunghi rivela che questo è stato il Trattamento davvero efficiente per quanto riguarda la colite, e che con 1 solo punto, ha colto nel segno più degli altri.

Per altri esempi di malattie curate nei bambini, in “Grafici e foto” consulta anche:
“Raffreddori, mal di gola, bronchiti ricorrenti nel bambino (1) ”
“storia della luce colorata”   (viene citato un caso di tetraparesi spastica in bambina di 9 anni)

 

Per altri esempi di malattie simili negli adulti, in “Grafici e foto” consulta anche:
“Nausea e vomito in chemioterapia (ed altri disturbi)”
“dolore addominale e ansia,paura”
“dolore di stomaco e gonfiore addome”
“stitichezza – stipsi”

 

L’Agopuntura Tradizionale Cinese (ATC) è capostipite sia di tutte le forme di Agopuntura, sia di molte “terapie orientali”.
La scelta dei punti era fatta seguendo le regole del pensiero antico.
La loro stimolazione da sempre è stata eseguita, non solo con aghi di diverse forme e lunghezza, ma anche con altre tecniche (moxa, coppettazioni, massaggi…).
I punti “SU ANTICHI” , quelli più antichi di tutti (di qui il loro nome), quelli sui quali si basa l’intera Agopuntura, sono stati da sempre associati a stagioni, climi, sapori… e a colori.
Ecco dunque che l’uso di un colore, tra quelli tramandati dalla tradizione e non altri, per stimolare un punto d’Agopuntura Tradizionale Cinese non costituisce affatto una novità e rientra appieno nelle regole della tradizione più antica.
Ne sia “certificazione” il fatto che le pubblicazioni su questo tema, siano avvenute sulla “Rivista Italiana di Agopuntura”, organo ufficiale della SIA (Società Italiana di Agopuntura) e non altrove.
Se lo desiderate, potete leggerle cliccando su “Pubblicazioni“ nel banner superiore.
Se invece desiderate sapere la storia di come si sia arrivati a questo tipo di stimolazione cliccate su “Storia della Luce Colorata“.